Il nuovo podcast è firmato da uno dei personaggi chiave del movimento elettronico romano, Marco Micheli, dj e producer al quale dobbiamo una label come la Out Of Orbit e moltissima musica prodotta da solo, insieme all’amico Leo Anibaldi o in gruppo nelle parentesi Entropia o Auto.Vox.
Dischi che hanno lasciato un solco profondo nella storia, che ci hanno indottrinati sul modo di recepire sonorità sperimentali e grooves non ordinari, un grande artista che ha sempre camminato sulle sue gambe, un basso profilo che rappresenta la Roma meno blasonata e più concreta, la Roma che è sempre bene tenere a mente. Tornato recentemente alla produzione con il bellissimo The Mikmak Experience per la Idroscalo dischi.
Buon ascolto!
Per iniziare puoi dirci in che modo ti sei avvicinato alla produzione musicale ed all’arte del djing?
Praticamente nasco in una casa, grazie ai miei, piena di dischi e fumetti e da che ho memoria ho sempre suonato, prima percuotendo pentole e coperchi, poi la prima “pianola” Bontempi regalatami dai miei, quindi studiando pianoforte a circa 6/7anni.
Poi però il richiamo della “strada” mi ha momentaneamente allontanato dalla musica fino all’ età della discoteca (circa 15/16 anni) quando ho scoperto il mixing; da li è stata un’ escalation di studio dell’arte del djing, di nastri , di feste private e poi di molti locali romani finché verso la fine degli anni 80 il cambiamento epocale della musica verso la nuova concezione elettronica della dance mi ha portato al bisogno di esprimere la mia idea musicale; da lì l’incontro con le macchine (303, 606, e sinth. Sixtrack, questo è stato il mio primo set di macchine su cui ho lavorato) e le prime produzioni che in verità non riuscivo a far produrre perché troppo ” strane” x il canone del momento! È stato solo x l’interessamento di Leo Anibaldi (amici già da un po’ di tempo e solidali nell’idea musicale comune) che ho avuto la possibilità di proporre la mia musica all’ACV, il resto è storia più o meno nota.
Come definiresti/descriveresti la musica che ami proporre?
Come Dj al momento mi piace proporre groove, quindi dalla Deep alla Techno e, secondo il mood e il contesto, più o meno scuro. Come producer il discorso è un po’ più complesso perché mi piace sperimentare, manipolare, inventare; al contrario di quelli che dicono che quando producono sanno esattamente quello che vogliono, io so da dove parto ma quello che deve essere lo scopro cammin facendo, diciamo che mi si svela gradualmente. Le mie produzioni possono piacere o meno ma di certo non si possono definire scontate.
Potresti descriverci il tuo setup in studio? Con cosa produci musica attualmente?
Ho iniziato a suonare chiaramente in maniera analogica, ma non ho mai smesso di seguire la ricerca dei suoni ovunque ci fosse la possibilità di tirarli fuori, quindi da quando c’è stata la scoperta dello spazio digitale non mi è sembrato vero di poter esplorare questo nuovo universo, praticamente infinito ma anche pericoloso, data la sua vastità; in questo momento( che ormai dura da un bel po’) produco musica prevalentemente in modalità digitale, calcola un’ enterprise nello spazio digitale profondo.
Dove hai registrato il podcast? E cosa puoi dirci in merito?
Questo podcast l’ ho registrato a casa di amici e l’unica cosa che posso dirvi in merito è di ascoltarlo.
Su cosa stai lavorando al momento?
Al momento sto lavorando a vari progetti, molto diversi tra loro e sto anche cercando di produrre altri lavori che ancora non sono usciti.
Chi o cosa è la tua maggiore ispirazione?
Tutto è fonte di ispirazione: un pensiero, una situazione, un amico, un nemico, un sogno, una visione; la vita è una continua fonte di ispirazione.
ASCOLTALO IN STREAMING:
Tracklist:
01) 2 Loud – The End
02) Christian Wunsch – Ionized
03) 2 Loud – Bow Down
04) Exium – Resetor
05) 2 Loud _ The End (Space Djz Remix)
06) Jeff Rushin – Infiltrate (Pfirter Remix)
07) Kardinal – Upon This Rock
08) Kwartz – Breakage (Exium Remix)
09) Roberto Capuano – The Space
10) Kwartz – Hole
11) Miniroom feat. Acida Corporation – I’ll Dance On Your Face
12) Kwartz – Form And Void
13) Adam Beyer & Ida Engberg – Unanswered Question (Julian Jeweil Remix)
14) Alejandro Trebor – Get Money
15) Pfirter – Atman
16) Alejandro Trebor – Punk
17) Adam Beyer – Teach Me
18) Positive Merge & AIMA – V
19) Fabrizio Lapiana – Massa
20) Andreas Florin – Red Cloud
21) Mace – Homemade Low Confidence (Fabrizio Lapiana Remix)
22) Andreas Florin – Red Cloud (David Christoph Remix)
23) Pfirter – Ahora
24) Andreas Florin – Red Cloud (Gabeen Remix)
25) Pfirter – Fractales
26) Andreas Florin – Red Cloud (Niereich vs Mike Ban & Dietmar Wohl Remix)
27) Pfirter – Tide (Exium Remix)
28) Danny Smith – Rumbite (Bas Mooy Remix)
29) Pfirter & Cris Liebing – 420
30) Electrolities – Atwa
31) Sound Associates – Boombox (Len Faki Edit)
32) Electrolities – Sadie Mae Glutz (A-Brother Remix)