E’ già un pò di tempo che ho adocchiato questa compilation nel sito della Rephlex. Trovo subito qualche informazione su questo “grime” che è un genere di cui non avevo ancora buona conoscenza. Il “grime” (anche detto sublw o dubstep) è un genere molto versatile. Contiene suoni ke ricordano a tratti l’electro, il d’n’b (x quanto riguarda i bassi profondi) e il dancehall stile The Bug. Ritmiche semplici ma coinvolgenti. Buono x una serata in un club, buono x un viaggio in macchina, buono x un walkman, insomma anche se magari non propone “primizie tecniche”, è piacevole e sfido chiunque a cercare di rimanere immobile ascoltandolo. Ho scoperto poi che 3 personaggi hanno dato vita a questo lavoro proponendo ognuno di essi 4 tracce. Apre le danze “Markone” (Best grime dj producer del 2003). Come 1° approccio mi ha incuriosito l’accostamento di suoni sapientemente estratti da altri generi e ricomposti a dovere, linearmente ma molto efficacemente. Passa poi la mano alle seguenti quattro tracce di “Plasticman” e qui evito di dilungarmi nei vari apprezzamenti. Giovanissimo ma gia grande ci propone la sua sequenza marcando i bassi molto d’n’b che risaltano la ritmica rotolante. Passo poi alla sequenza di “Slaughter Mob”. Dal 1995 si inoltra nella parte + oscura della Garage evolvendosi in queste sonorità. Anche lui fa la sua bella figura dimostrando di non avere nulla in meno degli altri 2.
Quà e là vengo sorpreso dalla presenza di alcuni campioni vocali che ricordano i vecchi mc’s jungle.
Insomma tutto sommato una piacevole scoperta. Tendo sempre a fidarmi delle mie etichette preferite.