Ryoji Ikeda decide di darci il benvenuto tramite un messaggio quanto mai inusuale. Nella plastica che avvolge il digipack troviamo infatti applicato un piccolo avvertimento che recita: “Questo CD contiene specifiche waveform, impulsi di dati che forniscono un test di risposta per altoparlanti e cuffie. Ascoltare ad alto volume l’ultima traccia può causare danni al vostro equipment ed ai vostri timpani”.
I più avvezzi ai suoi suoni sanno benissimo di chi e cosa stiamo parlando, Ikeda è pur sempre l’uomo che distribuisce tappi per le orecchie prima dei suoi live set.
Artista seminale per ciò che concerne la sperimentazione del suono legata in maniera indissolubile alle continue ricerche in ambito binario.
Test pattern non è altro che l’evoluzione di quello che può essere definito un progetto sonoro unico e difficilmente replicabile. Il contenuto del supporto và infatti oltre l’immaginario della musica, arrivando a definire quelle coordinate fuori dallo spazio alle quali, ad oggi non sappiamo dare una classificazione.
Tutte le tracce sono composte da una serie di impulsi scheletrici che si disperdono ad ondate, ora fittissime, poi rarefatte, poi di nuovo a grappoli densissimi. Ritmi rapidissimi fuori ed oltre il tempo. Assenza della melodia (intesa in senso tradizionale). Strati di suono moltiplicati in maniera esponenziale.
Solo spingere l’immaginazione all’eccesso potrà portarvi nel luogo del nulla, un nulla fatto di estremismo puro e semplice, ultimo baluardo del minimalismo, eccesso mai sondato da chi di minimale si è ricamato il vestito.
Punto di ritrovo per anime alla ricerca dell’essenza, suono oltre i suoni.
Techno per chi della techno vuol conoscere la morte, analizzando le polveri di una decomposizione ormai consumata.
Ikeda realizza tutto ciò prendendo una mole di dati di diversa natura in formato binario e tramutandoli in soluzioni sonore digitali che danno vita ad un microcosmo apocalittico.
La Raster-Noton conferma la sua fama di label ormai oltre ogni eccesso, regalandoci in questa prima parte del 2008 due gioielli meravigliosi come Test Pattern ed il nuovo di Byetone del quale parleremo a breve.
Se ritenete di appartenere a quella schiera di androidi alla ricerca di una risposta, riteniamo di avervi messo di fronte al vostro disco definitivo.
p.s. abbiamo naturalmente ascoltato ad un volume bassissimo l’ultima traccia dal titolo: Test pattern #0000 ed il consiglio è di fare altrettanto.