Ricevo finalmente il nuovo packaging della Solar One Music, etichetta fondata dal grandissimo The Exaltics.
Per l’uscita numero 4 di questa etichetta fatta di passione e per la passione, ci troviamo di fronte ad uno showcase di numerosi giovani produttori elettronici che trovano nell’underground il loro rifugio più confortevole. Musica dal forte impatto dark, nella quale i suoni sono l’unico mezzo per portare avanti una battaglia che vuol dar ragione alla ricerca ed all’innovazione della musica elettronica.

I brani sono tutti di grandissimo livello, ed esplorano in larga scala le vastissime potenzialità espressive dell’electro. Inizia proprio il padrone di casa, The Exaltics, con una potente sfuriata percussiva che trasporta tutto il suo estro creativo dentro angosciose ed infernali melodie. Il bravissimo Clatterbox non è da meno con la sua Executive Toys, una parata ritmica fredda e punteggiante.

Impakt e Goliath affrontano un discorso melodico molto raffinato, il primo con una bassline discorsiva ed un giro di basso lento e voluminoso, il secondo con una scarica di schegge metalliche che ricordano il suono di uno xilofono stilizzato.
Gab.Gato ovvero Gabriele Aquilini, primo degli italiani in scaletta, compone una bella track atmosferica nella quale un campione vocale evoca lontani paesaggi lunari nei quali stendersi a rimirare il cosmo.

Ed è con grandissimo piacere che troviamo inserita nella compilation una traccia del nostro Andrea Benedetti, che per l’occasione rimette in piedi il suo progetto electro sperimentale “Sprawl” e ci regala un bellissimo brano multistrato nel quale diverse partiture ritmiche secche e taglienti ricamano una solida struttura per il giro di synth sporco e cattivo che entra dopo circa un minuto. A questo punto aspettiamo con ansia nuovi lavori!

Segue Lightyear con una potentissima traccia di electro minimale che con i suoi spazi dilatati funge da trampolino di lancio alle grandi ripartenze in essa contenute. Ast & X-Beat simulano un’invasione nel pianeta terra centrando come pochi l’obiettivo. As2 porta i suoni direttamente nella stanza di Lucifero, inscenando una battaglia tutta fiamme e lame scintillanti.

Chiudono Equitant con uno straziato remix da parte di Crotaphytus (altro grandissimo talento), Slf, che gioca con le frequenze facendoci scoppiare l’impianto e Frank Sarrio che rallenta ed ammorbidisce il ritmo per la ballata di chiusura.

Quel che ci dà forza è veder nascere realtà così serie ed impegnate che propongono con coraggio musica che crea ponti verso qualcosa che ancora non conosciamo.
Il futuro adesso ci sembra più vicino.

Questo fantastico lavoro si può ordinare soltanto sul sito della Solar One Music (http://www.solaronemusic.com), ed arriverà nelle vostre case dentro un futuristico case metallico contenente 3 mini  cd colorati ed una spilla con il logo dell’etichetta. Inutile dirvi che supportare tali sforzi creativi è il minimo che si possa fare per tenere alti i valori della musica elettronica