La Get Physical è una di quelle label che dopo aver vissuto giornate gloriose a cavallo di certe sonorità divenute poi scomode sta cercando di virare il proprio sguardo su uno spettro sonoro più ampio. E’ così che ci troviamo di fronte a questo inaspettato album firmato Bronnt Industries kapital, un act inglese fondato da Guy Bartell in collaborazione con Nick Talbot (già Gravenhurst su Warp records) e giunto, con questo Hard for Justice al terzo album.
Il suono dei BIK è un intrigante mistura di grovigli psichedelici provenienti da alcune zone più o meno note a cavallo tra i ’70 e gli ‘80 (Joy Division, NEU, Cocteau Twins su tutti) con in più una visione dance aggiornata ed una forte appartenenza melodica all’universo delle soundtrack horror riconducibili al genio assoluto di Claudio Simonetti.
Già dalla traccia d’apertura, An Index of Corporate Art, possiamo prendere le misure di quello che sarà il mood dell’album, un intreccio di colori e forme che volteggia con leggerezza e caparbietà. Chitarre, batteria, synth ed elettronica per un viaggio ad occhi aperti che ci fa scaldare al sole e coprirci nella notte.
“Knights of Vipco” è puro vibe balearico fatto da chitarre sporche e crescendo ritmico, qualcosa che sale e si intensifica fino all’esplosione finale di fiori e gemme colorate.
Citando nel titolo Lucio Fulci (uno dei registi horror italiani più arguti di tutti i tempi) ha inizio il terzo brano, una suonata di organo e viscere sintetiche che impersonano la suspance dei momenti di fuoco di un movie dell’orrore.
Un disco in crescendo che man mano abbraccia stesure ritmiche più complesse e corpose come nel caso di “S.T.R.Y.K.E.R”, forse la traccia più bella dell’album, un alchimia perfetta tra geometrie Kraftwerkiane ed angeliche melodie circa Cocteau Twins.
I Bronnt Industries Kapital segnano così questo inizio d’anno per la Get Physical, con un album bellissimo e coinvolgente, certamente diverso da tutto ciò che potevate immaginare pubblicato da questa label, ma senz’altro nuovo e convincente. Non lasciatevelo scappare.