New York
Chicago
Detroit
Den Haag
Album Reviews /

Robert Babicz Immortal Changes

  • Label / Systematic Recordings
  • Catalog /
  • Format /
  • Released / Mar 2010
  • Style / ,
  • Rating /
    8/101
Immortal Changes

Sono lontani (e forse definitivamente passati) i tempi in cui Robert Babicz sperimentava con sonorità di chiara ispirazione acid. Quello che contraddistingue “Immortal Changes”, il secondo album sull’etichetta di Marc Romboy del produttore polacco, tra l’altro uno tra i più affermati e ricercati tecnici di studio, è una fusione tra raffinata deep-house e morbida ambient.

Sono proprio le armonie ambientali, distese e rilassate, di “Morning Kiss” ad aprire l’album: suoni impalpabili e vellutati che, come suggerisce il titolo (e come descrive lo stesso Babicz), proiettano idealmente l’ascoltatore da una dimensione sospesa di sogno alla positività del risveglio mattutino, che prosegue attraverso gli echi romantici della successiva “Tblisi”.
L’ascolto entra nel vivo (o, proseguendo la metafora, nel pieno del mattino) attraverso uno dei vertici dell’album e nello stesso tempo uno dei brani più energici, quella “Dark Flower” già conosciuta in versione rallentata e qui aggiornata e sostenuta da un estatico e trascinante basso accelerato.

Al di là della cura meticolosa che Babicz riserva ai suoni e ai singoli passaggi, il punto di forza di “Immortal Changes” sembra essere quello di fondere abilmente sensibilità ambient con sonorità squisitamente deep-house. Non a caso, gli episodi migliori sono proprio quelli in cui viene realizzato il perfetto dosaggio tra i vari elementi, in cui l’equilibrio tra arredamento sonoro e ipnosi si realizza concretamente.
Alludiamo alla deliziosa ripetitività di “Chordy”, alle splendide tinte pastello di “Astor”, già singolo lo scorso anno e sicuramente uno dei brani migliori dell’album, alle gradevoli profondità di “Come Closer”, ai riverberi dal curioso abbinamento indo-balearico di “Mind Loopimg Technology”, ovvero alcuni degli efficaci tasselli di un album piacevole.

Redazione Written by: Pubblished: