A distanza di tre anni dal significativo ‘8 traks’, tornano gli Esplendor Geometrico, cult band industrial spagnola, che dopo una serie di energetici live in giro per il mondo, hanno ritrovato l’ispirazione per scrivere nuova musica.
Rispetto al loro ultimo lavoro che conteneva parecchi brani inediti e qualche re-edit (soprattutto nel DVD annesso), questo CD contiene solo inediti ed esprime un notevole passo avanti dal punto di visto ritmico, vero e proprio motore della band ispanica.
I beats stavolta sono un vero e proprio ponte fra la classica tradizione industrial anni ottanta, ricca di sample noisy, e la vena digitale del terzo millennio. Non che non siano presenti sample, ma l’amalgama e l’arrangiamento ritmico sono veramente efficaci creando un sound senza tempo, esempio perfetto dell’esperienza decennale di Arturo Lanz e Saverio Evangelista.
In questo senso spiccano il brano di apertura ‘Japo’, ‘Michi Michi’, ‘A la escucha’ (forse il brano più bello del disco) e ‘Ensiladora JF-50’.
Altri brani suonano più legato ai canoni più classici del genere dal punto di vista sonoro, ma non deluderanno affatto i fan della band.
Un disco di pura ipnosi industrial che sarà sicuramente una colonna sonora dei loro prossimi live, vera e propria arma di distruzione di massa della band.