E’ inutile girarci intorno: “The Drawing Board” rappresenta uno degli album più attesi della stagione proveniente da un gruppo le cui quotazioni sono schizzate alle stelle nel 2010 essenzialmente grazie ad un brano, “Without You”, che li ha imposti come uno dei nomi su cui puntare per il 2011.
“Without You”, qui contenuto, ha sicuramente l’ingombro del brano importante, autorevole, che svela solo una piccola parte delle potenzialità del duo canadese formato da Kenny Glasgow e Jonny White.
Non è semplice sintetizzare la musica degli Art Department con paragoni sbrigativi, con similitudini e affinità con altri artisti; la musica dei due canadesi non si presta a facili definizioni e non rientra agilmente nelle consuete categorie abitualmente utilizzate per facilitare l’inserimento di album e relativi autori in generi e correnti più o meno definite.
La musica degli Art Department è certamente dance music ma non è house o techno in senso stretto, quanto piuttosto una commistione di elementi provenienti da fonti diverse, ogni volta smontati, rimodellati e ricostruiti in contesti diversi. Sicuramente la house (in particolare la house di Chicago delle origini) rappresenta il modello di riferimento più prossimo e la fonte di ispirazione principale.
Quello che colpisce degli Art Department è l’autorevolezza dei brani, la costruzione maestosa e l’incedere deciso (quasi epico) di ogni loro composizione, come se ogni brano rappresentasse il manifesto definitivo delle loro idee, il fine ultimo dei loro sforzi, il riassunto complessivo della loro portata artistica. Brani che possiedono il pregio di riuscire a mantenere vivo l’interesse e l’attenzione nell’ascoltatore per tutta la loro durata. Per queste ragioni, “The Drawing Board” e gli Art Department rappresentano il segno dei tempi e un punto fermo per gli appassionati di musica elettronica dell’anno in corso. Il fatto che l’album esca per un’etichetta, Crosstown Rebels, che nei primi tre mesi del 2011 ha già pubblicato due album importanti quali i debutti di Maceo Plex e Deniz Kurtel è solo un dettaglio.