In collaborazione con
MOTA – Museum of Transitory Art & SHAPE platform
Venerdì 16 dicembre 2016
Ore 21
Contributo responsabile € 10
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LEE GAMBLE (UIQ, Pan)
NEUNUNDNEUNZIG (99) | Baraga & Bender (Raster-noton)
SPATIAL (Infrasonics)
RANDOM LOGIC (Asonic)
CHRISTIAN KROUPA (Asonic)
Spazio Aereo e MoTA– suo gemello sloveno – presentano una speciale data invernale di SONICA, il festival sperimentale concepito come la quintessenza del programma del MOTA – Museum of Transitory Art, con una notte di installazioni, show audio/video live set e djset a base di Uk beats!
Dalle 21 alle 24 la scultura cinetica e sonora di Martin Bricelj Baraga& Olaf Bender NEUNUNDNEUNZIG (99) precede il djset di Lee Gamble: il tutto contestualizzato e farcito dallo showcase dal release party della label Asonic e dalla piattaforma artistica europea SHAPE platform, che portano in laguna i live A/V di Random Logic, Christian Kroupa e SPATIAL direttamente dal Novas Frequencias di Rio!
MOTA – Museum of Transitory Artè tra le più importanti realtà di produzione culturale del territorio sloveno, fautrice di una sconfinata serie di azioni performative che interrogano sulle nuove modalità di rappresentazione, sui format espositivi, sulla relazione tra digitale e l’analogico, tra l’oggetto e la performance, attraverso performance audiovisive, installazioni interattive, lecture, workshop, proiezioni ed azioni pubbliche. Ha appena avviato la propria in-house label “ASONIC”.
www.motamuseum.com
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NEUNUNDNEUNZIG (99)
VISIONABILE A NUMERO CHIUSO DALLE 21 ALLE 24
Questa installazione è una scultura sonora e cinetica a firma di Martin Bricelj Baraga e Olaf Bender, realizzata da una matrice di 99 palloni neri che attraverso il loro movimento circondano gli spettatori creando un’esperienza intima ed immersiva, formata da elementi fisici, sonori e visivi che respirano e pulsano. Un lavoro sulla espansione e restringimento del nostro spazio individuale e collettivo: ancora una volta questi straordinari artisti pongono la questione del dubbio e della percezione al centro della loro indagine ed osservazione, spesso impregnata dei temi sociali e politici da sempre ricorrenti nella loro ricerca personale e storia individuale.
MARTIN BARAGA è artista che opera nel campo delle installazioni, con particolare riferimento ai rapporti con gli spazi architettonici. I suoi lavori sono stati presentati al Sonar (Barcelona), ICA (Londra), Columbia University (New York), FACT (Liverpool) e TodaysArt (Aja). È il fondatore e direttore artistico del Museum of Transitory Art di Lubiana.
OLAF BENDER è musicista ed artista, fondatore insieme a Carsten Nicolai della Raster-noton, tra le più importanti realtà editoriali nella musica europea. È sempre Alva Noto ad accompagnarlo in uno dei progetti di punta della incredibile label, nel duo Diamond Version e nel trio Signal insieme a Frank Brentschneider. Ma è con il suo moniker Byetone che si misura il rilevante apporto nella evoluzione estetica della musica elettronica moderna, con una cifra stilistica che ha successivamente dato l’imprtinting a tutti i tratti estetici della Raster-noton.
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LEE GAMBLE (Uk)
Nell’iconico headliner di questa serata confluiscono tutti i riverberi del dancefloor a cavallo del millennio, che rimescolati dal noto artista della Pan records acquisiscono tutti i tratti di un futuro incombente: non c’è molta consolazione nella algida ed essenziale bellezza che Lee Gamble ha creato attraverso la sua produzione, bensì una lucida sublimazione degli ideali musicali dell’ultima decade. L’eredità è quella della jungle, techno ed in generale la cultura rave inglese ma l’elaborazione di Lee Gamble è un monumento musicale in loro memoria dedicato al futuro.
Il punto di arrivo della sua sintesi è l’album “KOCH” (2014 – con artwork di Bill Kouligas), pubblicato dalla Pan Records come i precedenti “Dutch Tvashar Plumes” e “Diversions 1994-1996”.
https://soundcloud.com/
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SPATIAL (Uk)
È già un nome di culto Spatial, artista londinese che emerge sulla scena nel 2008 grazie ad una serie di EP usciti con la propria Infrasonics e che arriva a Spazio Aereo dopo la memorabile partecipazione al MUTEK di quest’anno. I suoi set, basati su elementi analogici e digitali intrecciati con elementi di design generativo, esprimono la sua predilezione estetica e la profonda conoscenza nella esplorazione dei due estremi dello spettro acustico. Se non lo conoscete non lo dimenticherete.
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RANDOM LOGIC (Slo)
Questo duo di pionieri è la colonna portante della scena techno e sperimentale slovena: sarà il loro live a/v a sintetizzare la ricerca ed il percorso di Miha Klemenčič e Gregor Zemljič , lungo oltre una decade ed iniziato con il loro primo album “Numrebs” uscito nel 2001 con Tehnika e seguito da “π” (con contributi di Gašper Milkovič Biloslav e Marko Vivoda). Hanno vinto il premio di Radio France “International Musiques Electroniques Award” come miglior progetto elettronico.
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CHRISTIAN KROUPA (Slo)
Il giovane musicista sloveno è prossimo all’uscita per la futuristica etichetta Asonic, neo-nata in casa MoTa. Il suo approccio innovativo e scardinante alla dark ambient è stata la ragione principale per cui dal 2013Christian Kroupa è sotto lo sguardo di molti osservatori, ed ha già calcato i palchi del Sonar di Barcellona dell’EMAF di Tokyo, in seno a una lunga collaborazione con Red Bull Music Academy che ha riconosciuto per prima la straordinaria intelligenza musicale di questo musicista.
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Grafica: Cristina Morandin
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