Questo di cui vi andiamo a parlare è un album pubblicato per la leggendaria Disko B, label tedesca con base a Monaco di baviera, portavoce di quello che possiamo definire uno dei pochi, veri, tracciati d’eclettismo in Europa.
The Vault è un disco sfontato, estremamente comunicativo, ai limiti del mainstream e forse del modo di concepire la musica di Blake Baxter, ma è una di quelle esperienze che vi rimarranno dentro per sempre.
Il mood è tutto incentrato su groove house e riferimenti disco sintetizzati, ed ancora ritmiche mai violente e cassa dosata al punto giusto, qualcosa che potrà farvi arrabbiare per il suo appleal “perfettino”, ma che non potrà non farvi gioire con il suo groove che chiede soltanto di essere ballato.
Ci siamo sempre chiesti se la musica dei nativi di Detroit dovesse sempre mantenere quello status underground racchiuso dentro l’orgasmo di un’elite di prescelti, questa sembra essere una risposta chiara ed inequivocabile, la musica è per tutti.
Provate ad ascoltare questi 45 minuti di musica caduta direttamente dal cielo, rilassatevi e ballatevela tutta, fino alla fine, fino a quel momento di amore puro che è la traccia di chiusura: “Techno Music Lifts You Up”, lasciatevi emozionare dal suo struggente organo e dalla commovente sezione vocale tracciata dallo stesso Baxter. Questo disco è libertà.