Il duo tedesco dei Niederflur ha cominciato a farsi conoscere con una serie di release su M_nus proponendo un suono in linea con gli standard della label, ovvero un suono techno minimale che ha trovato presa facile sul pubblico. Per electronique.it in un podcast esclusivo che riassume la loro visione musicale.
Buon ascolto!

1. Per iniziare potreste dirci in quale modo vi siete avvicinati alla produzione musicale e all’arte del djing?

Abbiamo cominciato a lavorare come duo sulla musica quando ci siamo conosciuti lavorando insieme ad un video noleggio alla metà degli anni novanta. Entrambi amavamo la musica elettronica già da un po’ di tempo in quel momento, ma da un punto di vista leggermente diverso. Entrambi però eravamo molto presi dal drum and bass. Così abbiamo cominciato insieme per scoprire come avrebbe potuto funzionare questo genere…e alla fine abbiamo realizzato il nostro primo disco nel 1997!

2. Come definireste/descrivereste la musica che amate proporre?

Techno. Fino al midollo. Amiamo e ascoltiamo un sacco di musica di generi diversi. Ma quando viene il momento di produrre e di suonare è sempre stata techno. Con tutte le sue sfaccettature e il nostro approccio molto personale, naturalmente. Ma se si tratta di una definizione del genere diremmo che è tutta techno senza nessun dubbio.

3. Potreste descriverci il vostro setup in studio? Con cosa producete musica attualmente?

Provenendo da un periodo in cui tutto era analogico e molto complicato, siamo estremamente lieti di aver visto la trasformazione in un’epoca digitale. In questo momento stiamo lavorando solamente con i laptop, entrambi equipaggiati in modo identico. L’host su cui stiamo lavorando per la produzione è Steinberg Cubase. Per suonare dal vivo stiamo usando Ableton Live. Quando produciamo ciascuno di noi comincia con tracce individuali e in seguito sviluppiamo le idee da lì. Per questo stiamo davvero godendo di questa totale libertà.

4. Dove avete registrato il podcast? E cosa potete dirci in merito?

Abbiamo registrato questo set nel nostro studio. Stavamo improvvisando e provando nuove idee dato che lo facciamo spesso per migliorare i nostri live. Una cosa che cerchiamo sempre di catturare è l’atmosfera intensa e lo sviluppo del set stesso. Non ci piace quando un set non ha un vero inizio nè una fine. In ogni pezzo di musica c’è una determinata storia da raccontare. E ciò dovrebbe riflettersi in un set.

5. Su cosa state lavorando al momento?

Dopo aver pubblicato due EP molto vicini tra loro nelle scorse settimane (“Neue Heimat” su Niederflurtracks e “Tapewurm” su Archipel) siamo molto felici di poter pubblicare un 12″ per la Snork Enterprises entro la fine dell’anno!
Inoltre stiamo attualmente lavorando su nuovo materiale per poterlo pubblicare anche nel corso di quest’anno!

6. Chi o che cosa Ë la vostra maggiore ispirazione?

Beh, certo ascoltare un sacco di musica di altre persone, ma non necessariamente techno o dance music. E noi non proveremmo mai a copiare qualcosa da lì. Questo sarebbe noioso per noi.
In generale non si può realmente sapere ciò che porta alle idee. Potrebbe anche essere che stai provando alcune intense esperienze nella tua vita privata che influenzano la musica che fai, naturalmente. Oppure, se si guarda un film con una grande atmosfera si potrebbe iniziare una traccia con quella atmosfera ancora in te. Il tutto senza rendersene conto. Pensiamo che non sia una buona idea analizzare l’ispirazione fino al suo nucleo. La creatività potrebbe soffrirne.

Tracklist

1. Little Helper 2
2. Quellstrom
3. Little Helper 4
4. Mimesis
5. evtl.
6. Drehbrücke/LED
7. Prisma/Typo
8. Exil
9. Lumen
10. Little Helper 3
11. Salto Salto/Stadion

http://www.myspace.com/niederflur