William Thomas Burnett è una delle menti più creative della New York Sotterranea, prima di diventare Willie Burns e produrre alcuni degli Ep house più belli degli ultimi anni ha sperimentato ad ampio raggio, producendo, tra le altre cose, un album incredibile come Galaxy Toobin insieme all’amico Eliot Lipp, disco pubblicato dalla storica Crème Organization.
Non finisce qui, perché nei trascorsi dell’uomo si cela anche un’altro progetto importantissimo: Grackle, del quale ricordiamo dapprima un album molto intenso per la Strange Life di Legowelt, poi una serie di Ep in bilico tra Disco, Krautrock e musica cosmica su Discos Casablanca e Supersoul Recordings.
Poi il progetto Willie Burns, con dischi per la L.I.E.S.. Crème, Sequancias e The Trilogy Tapes. Non ultima la sua label, la W.T. Records, che stà pubblicando lavori eccellenti che spaziano dall’house alla techno e ad altre forme di elettronica dance e non.
Conosciutissimo anche come Dj Speculator, conduce una trasmissione radio nell’East Village ogni lunedì.
Buon ascolto!
Per iniziare puoi dirci in che modo ti sei avvicinato alla produzione musicale ed all’arte del djing?
Sono sempre stato un appassionato di musica, ho cominciato con le musicassette ed MTV, poi i cd ed infine i vinili comprati a due soldi, nel tempo ho accumulato moltissimi dischi. Poi successe che venni in possesso di una chitarra ed un mood, feci quattro brani e da lì cominciò tutto. Iniziai a fare il Dj non appena mi sono trasferito a New York, nel 1999, credo di aver iniziato perché avevo veramente tanti dischi. Ho avuto anche dei trascorsi in alcune band e non vedo differenza tra bands e musica elettronica…E’ tutta musica!
Come definiresti/descriveresti la musica che ami proporre?
Cerco solo di fare musica onesta, senza preconcetti, iniziare qualcosa e portarla a termine. Delle volte provo a fare qualcosa seguendo una sorta di concetto, anche tecnico, poi puntualmente il risultato è differente dalla mia idea iniziale.
Potresti descriverci il tuo setup in studio? Con cosa produci musica attualmente?
Uno un macbook con Ableton e Motu Ultralite per connettermi ad esso. Come hardware utilizzo un emu sp12 per i brani come Willie Burns e per molti altri progetti, ancora una TR-808, Pro One e la SH 101. Ho avuto anche un po’ di chitarre ed altri effetti ed a rotazione anche altri synths.
Dove hai registrato il podcast? E cosa puoi dirci in merito?
Ho registrato questo podcast nel mio studio, uno spazio che condivido con alcuni amici proprio nel mio quartiere. Sono semplicemente andato nella mia borsa di dischi, prendendo roba nuova, senza tornare sugli scaffali a cercare. Ho comprato una bottiglia di vino ed ho cominciato a registrare…Ho soltanto suonato dei dischi.
Su cosa stai lavorando al momento?
Non sono sicuro, ho molte release in uscita, sia come Willie Burns che con un nuovo progetto chiamato “Black Deer” ed un’altra cosa molto techno che verrà in seguito. Poi stò cercando di metter fuori la nuova compilation della WT Records chiamata Dj Muscle ed ancora altre tre o quattro releases da stampare.
Chi o cosa è la tua maggiore ispirazione?
Oh Wow, non lo so’ proprio, forse tutti quelli che conosco che fanno esattamente quello che vogliono da quando si alzano la mattina fin quando non vanno a dormire la sera.
ENGLISH
To start out, can you tell us how you got into djing and producing electronic music?
I was always an avid music person.. starting with tapes and mtv and moving on the cds and then realizing you could buy cheap 2nd vinyl. i accumulated alot of records.. somewhere along the way i got a guitar and a friend with a moog.. i got a 4 track.. and it just went from there.. i didnt start djing until i moved to nyc around 1999 and just kind of did it cause i was a guy with alot of records.. before that i had been in bands.. I dont see a separation between bands and electronic music.. It’s all music.
How do you define/describe the music you make and play?
I just try to make honest music.. no preconceptions.. just make something and finish it. sometimes ill have a general idea of what i want to try technically, but it always comes out different.
Could you describe your current studio setup? What are you making music with?
I use a macbook with ableton and a motu ultralite to connect to it.. then i run all the hardware through a mixer so i can use the gain and eq…for hardware i use the emu sp12 for the willie burns stuff and for most of the other projects its the tr 808, pro one and sh101. i got a bunch of guitars and effects and stuff too.. and some other rotating cast of synths.
Where did you record this podcast and what can you tell us about it?
I recorded the mix in my music studio..i share a space in my neighborhood with 2 other guys.. i just went into my record bag from new years eve and the surrounding records that didnt make it back to the shelf and took only “new” records. bought a bottle of wine, plugged the stuff in and pressed record.. just playing some records.
What are you working on at the moment?
Im not sure.. I have a lot of releases coming out that i made.. willie burns, and a new project called black deer.. and even another thing with more rave techno coming too.. as for WT records.. just trying to get the WT Dj Muscle compilation out and then i have 3 or 4 other releases getting ready to be pressed.
Who/what is your biggest inspiration?
Ha.. Wow.. I don t know.. Everyone i know that does exactly what they want to do when they wake up in the morning..every morning and keep doing it until they sleep.
Tracklisting:
01. Chasing Voices – Hive – Preserved Instincts
02. Samo DJ – Tai Po Kau – L.I.E.S.
03. In Aeternam Vale – Highway Dark Veins – Minimal Wave
04. Jackmaster – Bang (Slow To Speak Cockeyed Edit) – Celebrate Life
05. Caltrop – “Lenny” 6:30 – W.T. Records
06. Legowelt – Rave Till Dawn – Clone
07. TowLie – This is a Momenth (BMX edit) – W.T. Records
08. Hypercube – Hypercube – W.T. Records
09. Orgue Electronique – The Serpent – W.T. Records
10. Africaine 808 – Tummy, Tummy – W.T. Records
11. J.T. Stewart – Krill – Indische Buurt