I Morphology tornano per la terza volta sulla AC Records con un nuovo emozionante capitolo della loro saga futuristica che abbraccia l’elettronica in quella chiave di lettura ultra tecnologica a cavallo tra techno, electro, ambient ed acid che non ha mai perso smalto nonostante la loro discografia sia ormai spessa ed importante.
Il duo finlandese confeziona questo nuovo Ep intitolato Plankton che si compone di quattro brani che evidenziano sin da subito un’inclinazione melodica che riporta a galla vecchie memorie elettroniche di metà anni ’90, è il brano d’apertura, Plankton, una bella melodia stesa con due note che dipanano la loro forza su una piattaforma electro dominata dal suono di quello che sembra un organo e da un ritmo mai invasivo.
Unsolved, secondo brano in scaletta, entra in una dimensione più cavernosa con un basso graffiante ed una serie di frequenze sovrapposte che accentuano questo mood ancestrale e sotterraneo. Bentic Organisms ha una stringa assassina che disegna un cammino increspato mentre delle corde acide rimbalzano dinamiche in una sorta di ambient cinematica e futuristica. Water Columns dopo un intro ritmico-distorta esce allo scoperto con un pad profondissimo ed un suono sintetico che dirige le zone alte in un’espressione di melodia al tempo stesso drammatica ed ignota.
Ogni loro Ep è un piccolo pezzo di un puzzle non a tutti accessibile, è musica complessa che richiede attitudine e visione, ma che nella sua forma elitaria è pronta a farvi compiere un viaggio dove il tempo sarà l’unità di misura della meraviglia.