Shanti Maass in arte Shanti Celeste è dentro le questioni Techno ed House da qualche tempo nonostante la giovane età. Residente a Bristol ma nata in Cile, ha trovato la via del groove districandosi tra patinate produzioni in chiave House e Deep House, semplice ma veramente ben fatto il suo esordio sulla propria Brstl, che mostrava traiettorie gentili tra sample e tocco personale. Un’altra manciata di Ep ed il come a girare, finche arriva la Future Times.

Il lato A è completamente occupato da Being, brano house forse troppo schematico, minimale e poco profondo, quindi il consiglio è di skippare e passare sulla B-side dove invece entra in ballo un solco profondo ed ispirato come Good Spirits.
Qui la musica cambia radicalmente aspetto ed entra in un mood onirico che entra nel vivo dopo una intro lunga tra pads e cristalli di suono. Poi arrivano modulazioni di synth al vetriolo che arricchiscono il brano che è in tutto e per tutto figlio di certa ambient/idm made in uk. Un grande brano che sembra provenire da un’altra galassia rispetto al lato A e che con le dovute distanze fa tornare alla mente alcune vecchie cose di Andrea Parker.

Ben prodotto anche il remix dello stesso brano, qui dichiarato (Ambient), che viene scartato da tutte le infiltrazioni più arcigne per puntare su un arpeggio morbido che ne delinea tutta la struttura.

Un ottimo Ep con un brano importante e destinato a durare nel tempo.