Fresco di secondo album pubblicato sempre per la Further Records, a cinque anni di distanza da quell’irripetibile capolavoro che è stato Trance Mutation (leggi la recensione), Manuel Fogliata, in arte Nuel, torna con un Ep techno ed ambient per la parigina Latency intitolato Unveiled.
Il focus di tutti e quattro i brani è incentrato sulla ripetizione e su delle dinamiche ipnotiche, mentre il suono è limpido e presenta delle onde sonore prese nella loro purezza.
In entrambi i lati troviamo un brano techno ed uno ambient, e lo start è caratterizzato dal groove arpeggiato di Ok Face, un saliscendi in quattro quarti che sfrutta un loop con varianti minime per elaborare una struttura trance minimale raffinatissima.
Aphrobite toglie via il ritmo mantenendo il clima esoterico in un brano che sfrutta pochissimi elementi per tessere una tela che cattura l’attenzione e disegna un non luogo dove far galleggiare la mente.
Morning Loving, sulla bside, coinvolge tra spire dub e cassa ovattata scendendo in profondità e mantenendo quel profilo elegante che caratterizza tutto l’Ep fino alle oscillanti frequenze della conclusiva M_animal che fanno planare il suono verso un morbido atterraggio.
Il disco è molto più vicino a quanto composto con la Aquaplano, anche se qui siamo in una dimensione nuova rispetto al passato e che potrebbe aprire interessanti strade per il futuro.