The Popular People’s Front è un collettivo di musicisti, dall’identità sconosciuta, il cui credo è un massiccio ritorno al cut’n’paste creativo. La cosa divertente è che i brani di partenza sono gemme del passato, dei primi anni 80, intrise di sonorità funk e disco.
Appena ascoltati i 4 brani di questo terzo EP ho amaramente constatato che le uscite precedenti, stampate solo in vinile ed in quantità limitatissima ( ed il particolare è sottolineato più volte nella loro pagina MySpace ) sono per lo più introvabili.
Il risultato del lavoro dei The PPF, pur non conoscendo le tracce originali, sono 4 bombe per i moderni dancefloor che smuoverebbero anche gli sgabelli del banco bar: dalle atmosfere garage di “I’ll make your day” a quelle proto-house di “Ron & On & On”; dalla Levaniana “Body Rockin'” alle percussioni superbe di “Get down shep”.
Aspetterò con ansia un quarto volume, sperando nella stessa qualità del materiale proposto.
Ultima nota: il centrino è bianco ma l’artwork della cover, ad opera di Cyanide Graphic, è di qualità superiore.