L’estate 2010, in casa Mobilee, è ruotata sostanzialmente intorno ai tre ep che hanno celebrato i cinque anni dell’etichetta berlinese. Ai due ep pubblicati nel mese di Giugno è seguito il terzo ep, pubblicato alla fine di Luglio, che probabilmente è quello di maggior interesse dal punto di vista storico-musicale.
Intanto perchè due dei produttori coinvolti sono stati protagonisti assoluti di questi primi cinque anni: Anja Schneider (insieme a Ralf Kollmann) è fondatrice e proprietaria del marchio mentre Sebo K è uno degli artisti presenti fin dal primo giorno (suo il primo numero in catalogo).
Inoltre, insieme, sono stati autori del primo brano che ha dato una certa notorietà all’etichetta, nonchè delineato le coordinate musicali: quel “Rancho Relaxo” ritrovato, peraltro, in versione jazz nel “Back To Back” pubblicato all’inizio di quest’anno e curato da And.id.
Quanto ai contenuti musicali, la piccola sorpresa è costituita da Anja Schneider. La produttrice tedesca, infatti, prosegue nella direzione tracciata con “iThought”: sonorità meno oscure ed elaborate rispetto al passato ma più dirette e attente alla melodia. In questo caso “Something Left” trae vantaggio dall’apporto vocale di Cari Golden, che ben si adatta all’atmosfera malinconica di fondo.
Sebo K invece, il più ‘house-oriented’ tra gli artisti dell’etichetta, fornisce in “Way Back” quello che potrebbe sembrare un lato b di “Spirits”, il singolo che ne ha segnato il ritorno lo scorso Dicembre: semplice ma efficace deep house con un cantato hip hop.
Completano il pacchetto tre bonus track, presenti solo in versione digitale: due brani ipnotici e minimali di Hector (“Keep On”) e Miss Jools (“Don’t Know You”) e un brano notturno del nuovo arrivo Martin Landsky (“At The Docks”).
Se sommiamo i tre ep otteniamo un totale di sedici tracce inedite provenienti da tutti i nomi storici dell’etichetta più alcuni ospiti (raccolte anche separatamente in un unico cd): quanto basta per essere ottimisti dalle parti di Linienstrasse, in attesa della prossima celebrazione.