Tre ruvidi brani house prodotti sul finire degli anni ’80 negli studi di mister Gene Hunt allora giovanissimo insieme a quel mito assoluto di Hardy. Rimasti in cantina per oltre 20 anni ed ora rispolverati dalla sempre attentissima Hour House Is Your Rush.
Musica che inevitabilmente ci fornisce uno spaccato di Jackismo chicagoano nelle sue linee essenziali e dannatamente spigolose, tre perfetti giocattoli da dancefloor divisi tra cassa, piattini, organo e synth in una chiave di lettura che vede una partenza acidula con “Throwback 87”, vero spacchio di una tensione riprodotta a furor di bassline e lame taglienti.
A seguire il velato accento deep di “16 and Indiana”, una lieve maschera dub su un incandescente corpo ritmico attraversato da sample vocali e primordiali accordi di piano. Su tutto la poderosa cassa pronta a far crollare ogi maledetto dancefloor.
“Us Floor” è un brano sperimentale dove i due mostri hanno lavorato a ritmiche articolatissime e stesure non del tutto definite, tentando un accostamento quanto mai riuscito tra un calmissimo giro di piano ed un velocissimo scambio di battute tra tamburo cassa e piatti.
Un’ulteriore testimonianza della potenza di un momento irripetibile.