Interessantissima release per il britannico Miles Sagnia, dj dai primi anni ’90 e da poco convertito alla produzione discografica.
Lo fà per la Atmospheric Existence Recordings, label da lui fondata con un bellissimo disco composto da quattro brani che si destreggiano con classe ed elevato grado di competenza tra techno ed electro mantenendo un approccio deep nell’intera durata.

Le sue sonorità rispecchiano per certi versi quelle di etichette ormai navigate come la Ai Records o la Semantica, e proprio il brano d’apertura, “The Fall” testimonia questa capacità compositiva altamente melodica che vede sfilare davanti a sè brillanti comete elettroniche che solcano l’oscurità bagnandola con la loro scia luminosa.

“Fallow The Light (Visual Foci Mix)” scorre su un rettilineo deep di ottima fattura, sempre attorniato da sottofondi atmosferici e piccole e graziose intuizioni elettroniche.
“Face The Music” riprende il discorso elettro chiamando in ballo sonorità acide e grassi groove analogici, in un contesto ritmico che comunque contestualizza il discorso in territori techno.

“Miaplacidus” è la chiusura del sogno deep, una ricercata melodia che lascia scorrere il tempo fino alla chiusura, che, ci consegna un produttore fresco e coinvolgente dal quale ci aspettiamo molto.