Con l’uscita del terzo capitolo di House Explosion si completa il recupero di una rara perla deep house realizzata da Dj Sprinkles ed uscita soltanto su cd nel 2006 per la Comatonse records. Routes Not Roots era il titolo dell’album pubblicato con lo pseudonimo “Kami-Sakunobe House Explosion K-S.H.E” ed ora reperibile con un bel mucchietto di euro su discogs. Poco male perché la Skylax records di Mr. Hardrock Striker ripubblica l’essenza di quel cd in 3 vinili, rendendo il giusto peso ad una musica che senz’altro meritava di più di quel supporto.
I brani sono tutti di impronta deep house/soul, con quell’approccio nel trattamento vocale e negli stop&go tipico delle produzioni di Moodymann e Theo Parrish, con un dispiegamento di strumenti da pelle d’oca, da pianoforte a chitarra, ogni percussione che osiate immaginare, strumenti a fiato.
Le stesure sono la vera arma, c’è un incanto di sperimentazione, tangibile in punti dove ogni comune mortale si aspetterebbe un bel cassone, lì Sprinkles prolunga la tensione all’infinito, uscendo da ogni tempistica dettata dal dancefloor, prolungando ogni volta il piacere in qualcosa di sinistro e non definibile.
E’ una jam continua, aperta come una session di jazz creativo, dove le voci si susseguono in cut elegantissimi e gli strumenti fanno quel che possono per stare dietro a tutto.
Nel terzo capitolo la vera sorpresa, due take eseguiti live a Berlino insieme alla Zeitkratzer orchestra, e già pubblicati nel cd Electronics rilasciato come: Zeitkratzer & Terre Thaemlitz. Due brani che evidenziano ancor di più la propensione alla sperimentazione di Sprinkles che in questo caso ci aggiorna di nuovo sulle possibilità dell’house per il futuro prossimo.
Per comprendere a fondo la caratura del lavoro è essenziale averli tutti.