Dj Deep sa qual’è il valore dell’house e della techno, su questo non avevamo alcun dubbio, e con la sua Deeply Rooted House sta cercando di riallineare la Francia in un contesto underground degno di esser di nuovo preso in considerazione dopo l’exploit commerciale del cosiddetto “French Touch”.
Dopo aver riesumato (non ufficialmente ma tutti gli indizi sembrano portare a lui) Ludovic Navarre nello splendido Harlequin pubblicato come Rootstrax, arriva anche il secondo capitolo degli Ep. targati Marcelus, giovane artista del quale si sa poco se non che si chiami Cédric Bros.
Ad aprire la prima facciata del vinile troviamo subito una bomba acida dal titolo “Sulfuric”, un trascinante esempio di come house, acid e funk possano convivere tramutandosi in un linguaggio di difficile comprensione ma ricco di groove ed energia capace di sconvolgere insieme mente e corpo.
Segue sul lato A un viaggio introspettivo come “Shame”, qui ritorniamo in territori deep house che nei tagli molto si rifà alla scuola Jack Chicagoana proponendo linee essenziali ma al contempo aggiornando il tutto con una programmazione ritmica generosa e variopinta.
Lato B in ipnotismo totale con “Life Cycle”, un groove rotondo che si ripete all’infinito con la 808 segnare il ritmo ed i balli di questa nuova, robotica espressione house.
Nel finale “Mutation” riporta i livelli di guardia alla massima allerta sciorinando un groove metallico e per certi versi psichedelico.
Un disco che accentua l’attenzione intorno a questo nuovo producer al momento in forma smagliante, ma a prescindere prendete ad occhi chiusi tutto il catalogo.