Vola in alto la Golf Channel Recordings, molto più in alto di quei dancefloor che ci ha fatto assaporare con quel tipico distacco intellettuale della quale sono forniti i dischi marchiati fin’ora da questa splendida label.

Se Dj Nature vi ha riconciliati con l’house music facendovene gustare i frutti proibiti ed i Ghost Note vi hanno fatti sprofondare nei meandri bui della notte con la loro licantropia visione dell’elettronica, gli Heroes Of The Galleon Trade vi faranno levitare nel cosmo.

Progetto nato dalle stesse menti dei Ghost Note aggiunte di musicisti ed ingegneri del suono per dar vita ad un’orchestra psichedelica capace di lasciare il segno.
Tutto chiaro sin da subito, dalla chitarra e dallo xilofono che aprono il primo dei due magnifici brani del vinile: “Neptune’s Last Stand”. Un fluido scorrere di accordi, note e percussioni sussurrate danno forma ad una canzone struggente e profonda che rasenta picchi emozionali altissimi quando ad entrare in scena è la partitura corale. Musica, oltre ogni definizione, qualcosa di concreto e tangibile che prende vita dal suono degli strumenti, da una solida scrittura e dalla sconfinata fantasia che speriamo alberghi a lungo dalle parti della Golf Channel.

“Winter Island Romance” invece lascia spazio alle percussioni e ad una chitarra che ci regala il suono della vita, quello caldo del sole e denso dell’emozione, quello che non dimentichi e che nel finale intervento vocale cicatrizzi direttamente nell’anima. Poche altre parole, veramente, per alcuni dischi l’unica regola a valere dovrebbe essere quella del silenzio.