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Single Reviews /

The Exaltics They Arrive

  • Label / Crème Organization
  • Catalog /
  • Format /
  • Released / Agosto 2011
  • Style / ,
  • Rating /
    8/101
They Arrive

The Exaltics al solito in fiamme, questa volta reclutati dal cacciatorpediniere olandese Crème Organization per un dodici pollici che graffia sul vetro con l’irruenza e l’intelligenza di questo produttore tedesco che non ha più nulla da dimostrare a nessuno.

Si parte con una tetra intro industriale “See It Through My Eyes” che percorre territori segnati dalle ostilità scontrandosi con oscure forze degne dell’inferno dantesco.
“They Arrive” aggredisce invece il dancefloor con un suono house primordiale, rude e determinato, un arpeggio ipnotico in attesa della bordata dal basso che sale con moto circolare per prendere le redini di un viaggio limite tra mente e corpo.
 
“A Strange World Between” sembra invece immergersi nei fondali marini per un breve quanto intenso momento nel quale si sogna drexciya in attesa del successivo bombardamento ritmico che non tarda ad arrivare nei battiti dark electro di “The Wrong Direction” che ci accolgono tra le strazianti grida sonore che ci proiettano all’interno di un tunnel selvaggio fatto di metallo ed angosce.

Di nuovo un terzo ed ultimo momento di transizione dove a far da padroni sono dei microscopici tremori elettrici che brillano su un tappeto al solito tenebroso, un attimo di apparente calma che anticipa la chiusura con “One Circle” , brano house dalle venature tribali che spinge in profondità sul ritmo per poi tornar a mirare il cielo grazie ad un organo dalle tinte angeliche incredibilmente incastonato nel successivo ritorno ritmico e nello splendido attacco sonico finale.

Un disco che ci svela un lato squisitamente dance che in cuor nostro speravamo non uscisse fuori ma che alla luce dei fatti moltiplica la stima verso questo sottovalutato produttore.