Il terzo capitolo della saga Strange Tales From The Future edita dalla Solar One Music segna un importante svolta, questo è infatti il primo volume della serie stampato su vinile, i primi due erano disponibili soltanto in cd, e soprattutto vede protagonista un genio assoluto come Luke Eargoggle, nient’altro che uno dei nomi più importanti per quel che concerne il verbo electro in Europa e nel mondo.
Ma andiamo con ordine. Il brano si apre con l’incredibile electro in traiettorie funk di “Invention”, targata Weltwirtschaft, nome assolutamente nuovo che ci regala una perla di funk futuribile con un tiro micidiale!
A seguire è proprio la volta dell’asso svedese accompagnato in entrambi i brani dal suo amico Johan Inkinen (più conosciuto come Faceless Mind), la loro “The Highest High” è una melodiosa traccia che fa il verso alle soundtrack horror con un tiro decisamente più ludico ed un’accurato lavoro di definizione dei suoni. Segue ancora un nome nuovo, Oestral, il suo è un gioco electro ipnotico, con un groove in saliscendi che offre una visione acidula e ben salda sul ritmo in bassa battuta. Anche qui il livello sonoro è altissimo, ma non stiamo qui a stupirci vista la media tenuta fin’ora da questa straordinaria label. Chiude il primo lato una vecchia conoscenza come Kan3da che tira fuori dal cilindro un brano tutto in distorsione con una base ritmica dal tiro micidiale ed un fraseggio di synth ed organo caldissimo.
B-side di nuovo con la coppia Eargoggle/Inkinen che questa volta alzano il tiro in una marcia electro che non lascia scampo, rullanti in assolo libero, percussioni e melodia elettrica. Poi il secondo brano di Oestral: “Sarah Or Rahema” un concept ritmico molto minimale con un tiro vicinissimo alla techno ed un piglio sonoro in tensione massima, a questo punto sarebbe bello poterlo ascoltare in una versione spudoratamente techno.
Weltwirtschaft in versione post Kraftwerk nella b-side con un vocoder ridotto ai minimi termini, pause mozzafiato ed una parvenza pop di gran classe.
Il finale è ovviamente per il secondo Kan3da che infila un viaggio cosmico da primo della classe con tutti i synth a vele spiegate ed il ritmo a tenerci incollati ai sedili.
Con la Solar One siamo ben oltre lo spazio.