La musica della Solar One è sempre la più bella di tutte. Ecco a voi per il nuovo anno una serie di split Ep nei quali il padrone di casa ospiterà di volta in volta un artista diverso. Ed il primo capitolo della saga non poteva cader meglio con l’americano Gosub al secolo Shad T. Scott, uno dei nomi più importanti del panorama electro d’avanguardia, autore di due fantastici album rispettivamente su Isophlux e Citinite records.

Un sodalizio che vede quindi scendere in campo due artisti che rappresentano insieme il passato ed il futuro del genere musicale più difficile di sempre.

Il lato A è riservato alle prodezze di The Exaltics che apre con un brano che già nel titolo mette in chiaro le cose: “My Language”, a parlarci è un tratto melodico molto raffinato che fa da sfondo ad una battaglia ritmica coinvolgente che traina il flusso lungo uno scenario deep se vogliamo insolito per l’uomo, che accentua ancor di più questa sensazione nel suo secondo “I.M.O.E.H.”. Qui è sempre un grasso tappeto melodico a tener banco con una serie di sovrapposizioni di synth che fanno viaggiare il brano verso il tanto amato spazio. Una chiave di lettura che potrebbe quasi far pensare d una svolta dance, ok non propriamente dichiarata ma quantomeno installata nella sua mente ed in quella di chi ascolta.

Gosub sulla b-side si tuffa in un brano acidulo che fa l’occhiolino all’electrofunk più radicale unendo anche delle partiture vocali oscure ed energetiche. Una scansione secca dei battiti, con la cassa in purezza ed il rullante in una di quelle risposte talmente secche da sembrar gelide. La chiusura è un brano di electro astratta con la voce in Mulleriana frequenza ed una cadenza ritmica che abbraccia le movenze dell’hip hop strumentale. Una magia elettrica che difficilmente uscirà dalle vostre menti.

non è finita qui perché al solito alla Solar One la cura per il packaging è estrema, e questa volta ci regala una doppia illustrazione (fronte/retro) realizzata da Duncan Mattocks, un illustratore australiano che dipinge ad olio due volti spettrali che chiudono il cerchio intorno ad un disco che merita tutta la vostra attenzione!