Dopo un primo sensazionale Ep di debutto Federico Leocata torna sul luogo del delitto con cinque nuovi brani presi in consegna dalla Frustrated Funk.
Non è più un segreto ormai, dal profondo sud giunge questa corrente electro scientifica che aggiunge nuova linfa al sempre fertilissimo, radicale panorama.
Federico fa indubbiamente tesoro degli insegnamenti musicali del genio di Heinrich Muller, al quale è ormai doveroso accostarlo. La sua concezione compositiva è fresca e strabordante di idee.
Si inizia con le splendide note iniziali di “Nyanserna”, una proiezione in asettici angoli bui che rimandano alla mente stanze vuote e grigie dentro le quali vengono sperimentate triangolazioni sonore cariche d’oppressione e dolore.
I suoi brani difficilmente superano i quattro minuti, un tempo nel quale tutto viene racchiuso e fatto brillare. Il suo setup sonoro vede la contrapposizione del suono dolce del piano con elementi affilatissimi che tagliano e definiscono la struttura. E’ come se tutto il lavoro fosse una sorta di snellimento della melodica principale.
Succede ancora in “Coincidentia Oppositorum”, brano electro/ambient raffinato ed elegante con degli archi soffusi che in lontananza spolverano d’oro la composizione.
La B-side apre con le note orientali di “Satori”, scelta inusualissima per un compositore electro, ma anche in questa ardita scelta c’è un lavoro di dosaggio degli elementi molto ben ponderato, con il ritmo che intercede deciso, quasi a coprire la “provocazione”.
“Die Transzendente Funktion ” si tuffa in un mood da piena soundtrack horror con la tastiera a giocare un motivetto satanico mentre la batteria elettronica pensa a delineare le assi portanti. Bell’inserto oscuro dal basso, è il suono di un organo stiracchiato che raddoppia la melodia e chiude il cerchio degli elementi.
In chiusura “Exercitia Spiritualia”, ancora ad orbitare in quel percorso electro mutuato dal minimalismo questa volta con ritmi se vogliamo più complessi a discapito della tastiera appena accennata.
Un disco trasversale all’odierna scena italiana, un campo gravitazionale a se stante nel quale Federico sta pian piano costruendo il suo universo. La seconda uscita è un nuovo strike, è ora di cominciare a puntar gli occhi addosso.