Segnali di primavera in casa Futureboogie con il nuovo duo le cui misteriose identità nascondono un produttore di Londra e un cantante di Bristol, abili nel miscelare, in quantità sapientemente dosate, ingredienti soul e house con netta priorità a voce e cassa. Un accostamento scarno che, tuttavia, acquisisce forza e spessore proprio in virtù dei pochi elementi selezionati che, integrandosi alla perfezione, suonano come elevati all’ennesima potenza. Ed è proprio grazie alla reiterata ripetizione dell’ottima costruzione musicale che il brano acquista peso specifico e una sua precisa identità (che resiste, inossidabile, a prolungati e ripetuti ascolti).
Ingredienti che vengono poi diluiti nel remix notturno, incentrato sulla tecnica del cut up vocale, di Ron Basejam (ovvero James Baron dei Crazy P) e in quello house dai risvolti acid dell’inarrestabile (e irresistibile) Eats Everything, qui in combutta con Christophe, a conferma del rinato fermento creativo a Bristol. Superata la curiosità di conoscere le vere identità dei due (risulta piuttosto difficile credere che il produttore londinese sia soltanto un emergente..), non resta che celebrare un debutto eccitante.