Quando Gunnar Wendel ne fa una nuova è sempre bene star con le orecchie tese, l’uomo che negli ultimi due anni ha significato nuova strada da percorrere per la techno e l’house è ormai un missile lanciato verso lo spazio.
Se ne sono accorti persino quei vecchi lupi di mare di Sounds Of The Universe che hanno circoscritto il terreno intorno all’uomo presentando questa nuova release in soli trecento esemplari coadiuvati dalle soluzioni grafiche di Diana Policarpo.
Ventiquattro ore, questo il tempo nel quale il lavoro è rimasto a disposizione dei fortunati avventori.
Poi l’inevitabile sold-out ed il conseguente rincaro gratuito sulla piattaforma di Discogs.

Kassem Mosse dalla sua ci mette tre brani micidiali, iniziando con i dodici minuti di fuoco intitolati appunto “Staat Aus Glas“, nei quali, dopo un’introduzione tunnel tutta melodie celestiali, ritmica scomposta ed ancora archi a rincarare la dose paradisiaca, lascia esplodere una detonazione tribale così profonda da trasportarvi tutti nelle profondità dell’Africa nera.
Un missile a battuta controllata, la forza della techno e la sensualità dell’house, un corpo che trasuda acidi, gli occhi spiritati. E’ incredibile pensare a come un brano dai connotati fondamentalmente ritmici riesca ad essere trascinante ed allo stesso tempo mentale.

Sulla b-side “Escape From Frankfurt” riprende le intonazioni tribali del primo segmento lasciandosi però sedurre da soluzioni sperimentali tra ambient e jazz vivisezionato. Un multi-layer di gran pregio che è un vero piacere ascoltare ed assimilare.

“Nacht An Allen Tagen” è techno oscura e tenebrosa, ruggente. La cassa lenta, altri metalli pesanti ad intervenire sulla scena dividendosi i trionfali ingressi in un sabba techno che è un rituale dance primordiale ed incredibilmente coinvolgente.

Kassem Mosse è il re del ritmo, quello che riesce a fare lui in fase di programmazione è qualcosa che veramente riesce soltanto a pochi, la sua maestria è quella di giocare con i livelli con estrema facilità, mettendo in mostra di volta in volta nuove soluzioni creative che ci lasciano sempre sbalorditi.

La terra vibra grazie a lui.