Dopo gli ottimi feedback di critica per “Phantasmo Obscuro” su Frustrated Funk, torna Federico Leocata e la sua personale esplorazione del pianeta electro.
Con questo Ep per la londinese Abstract Forms, il produttore catanese cerca di spingersi ancora più in là delle sperimentazioni di Gerald Donald di cui è comunque un devoto discepolo.
La ricerca musicale di Leocata è meno legata alla visione tecnologica del mondo di Donald, ma cerca di estendersi verso un’analisi della condizione umana in questo caso filtrata tramite gli studi filosofici di Nietzsche. Se quindi resta un evidente riferimento sonoro alle produzioni del genio di Detroit, da un punto di vista compositivo, le scelte di Leocata creano un’atmosfera meno algida di quelle di Donald e si avverte come un senso di smarrimento umano di fronte al senso profondo delle cose.
Una spiritualità trascendente che ha il suo picco nella splendida “Vapore” e in “Haufenschluss” che sembra un mix fra Carpenter e i Dead Can Dance. Se poi volete tornare ben saldi sulla terra la title track è quello di cui avete bisogno: electro ultraterrena e affilata come una lama di titanio.
Le altre tracce non vanno così a fondo, ma il disco è notevole. Da avere.