Andy Jenkinson è sempre vissuto in un mondo tutto suo, un insieme di colori, forme e suoni dove la componente acid rappresenta il punto di comunione delle ormai numerose release che ha pubblicato con il suo moniker Ceephax Acid Crew. Una miriade di album ed Ep che partendo dalla Firstcask Records sono finiti in stampa per Lo Recordings, Rephlex, Planet Mu ed altre ancora.

Questo Cro Magnox è il suo nuovo per la WèMè Records, etichetta con base a Bruxelles che ha già visto due album prodotti dall’uomo. Questa volta ad attenderci è un meraviglioso triplo vinile dove l’artista riesce a ricreare un’esperienza sci-fi ad alto tasso emotivo.

Le coordinate sono quelle di un’electro-acid spaziale ricca di melodie molto calde ed evocative. A cominciare dall’apertura downtempo di Cooling Ponds per proseguire in una scia d’atmosfere sognanti come quelle della superba Winterlo, un brano di ariosa techno a basso voltaggio.
Ceephax è un maestro quando si tratta di scrivere emozionanti ballate elettroniche, ed anche in quest’album lo fa con estrema eleganza in brani come Natural Spectrum, Cro Magnox, Imperial Lounge, nella donaldiana Reactor o ancora in Forest Zone 303.

La ricerca del dettaglio nella stesura di queste sonorizzazioni ambientali è incredibilmente riuscita, qui l’artista esce, se vogliamo, fuori dai canoni per i quali è maggiormente conosciuto per dedicarsi alla descrizione minuziosa degli spazi che ha progettato.

Non mancano episodi orientati al beat come la splendida electro lunare di Camelot Science o di Quincy’s Classic, un brano che sembra stringere la mano anche a certa deep house più avventata.

In definitiva trovo travolgente l’insieme di atmosfere che l’uomo è riuscito a metter insieme, regalandoci un gioiello su vinile che nel tempo sono convinto continuerà a regalare emozioni e nuove piccole sorprese.