Chasing Voices continuano a mietere vittime lungo il loro cammino. Ormai è chiaro che dietro questo moniker si celi un collettivo di artisti che per ora possiamo soltanto immaginare newyorkesi, e che di volta in volta si alternano nella composizione di brani da dedicare a questo incredibile progetto. Forse uno dei più sconvolgenti da tempo a questa parte, perché con il loro suono sono riusciti a rappresentare l’anima nera della grande mela con un’efficacia che ritengo ancora più fotografica dei dischi pubblicati dalla L.I.E.S.

Questo nuovo single-side si intitola “Scorn” ed è un lungo brano techno di quelli che ti strappano il cuore e lo gettano all’inferno.
Tutto gira intorno ad un groove ipnotico che sembra tracciare un lunghissimo solco nel terreno trainando ogni cosa dietro di se, mentre in sequenza entrano elementi sempre nuovi tra i quali un’acida sinfonia che ci catapulta in una dimensione psichedelica, poi ancora nuovi elementi dal sapore acquatico come sinth che emergono sulla carcassa ipnotica per ravvivarla con grande creatività.

Per assurdo si potrebbe paragonare ad una di quelle suite alla Klaus Shultze, dove le atmosfere mutano di minuto in minuto per portare nuova linfa. Certo, qui siamo confinati nell’infuocato cerchio techno, ma i suoni che vengon fuori dalle casse sono meraviglia pura. Un brano che non deve assolutamente mancare nella vostra collezione.