Wilco Klen Van Bennekom, nome complesso, come la sua musica, come quel che rappresenta. Fondatore della Frustrated Funk, una di quelle belle cose olandesi che da Rotterdam hanno lanciato un credo senza pari. Contate poi che la FF è la madre di alcune sublabel che sono diventate leggenda, parliamo della Frantic Flower e della Harbour City Sorrow, una intrigante architettura sonora deep che si muove tra techno ed electro scandagliandone i fondali, arrivando in luoghi dove solo la mente può…

Con la ragione sociale di Ovatow l’uomo è arrivato al quarto Ep con lo splendido esordio in esterna per la SD Records, quel X-Dub che fu un autentico gioiello dub techno incastonato nel 2007.

Con questo In Loving Memory Of Juvenile Jay segna il battesimo su Harbour City Sorrow e ci regala un vinile di grandissima intensità-
“Flame” è il primo brano in scaletta, una prova electro mirabolante, un suono rigoglioso che deve molto a tutta la scuola olandese oltre che ad un approccio melodico accostabile per alcuni versi al genio di Gerard Hanson. Ovatow trova una sequenza di note perfetta e ne fa sua una melodia in grado di scaldare ogni cuore.

“Visitation Dub 3” è invece un ritorno al passato, una nebulosa dub di dieci lunghi minuti, completamente assente la cassa, è un tempo calmo, dilatato, una linea di basso sfocata che ondeggia indisturbata, poi un riflesso acidulo, qualcosa di impalpabile, consegnato al momento, il passo dell’anima.

“A Thought” distrugge l’idillio con le sue note potenti, irruente. Un magma electro/acid incandescente che ribolle tra i break del ritmo ed i synth che orgogliosi lanciano sonorità pronte a descrivere le volte celesti.
Il disco è dedicato alla memoria di Juvenile Jay, Dj di Rotterdam e grande amico dello stesso Klen.
E’ un gioiello, non perdetelo.