- ITALIANO
- ENGLISH VERSION
La nostra prima serie di cassette prende il titolo di Recovered Frames ed è basata su un concetto particolare: alcuni produttori hanno molti brani mai completati, versioni alternative, vecchie registrazioni accantonate, un patrimonio musicale che rischierebbe di andar sepolto per sempre e che loro stessi, in un primo momento hanno deciso di mettere in disparte. Musica che potrebbe mostrare un lato inedito ed interessantissimo di questi artisti. Un lato che vale la pena mostrare.
Siamo andati a scovarli per voi, gli abbiamo chiesto di aprire i loro archivi, tirar fuori i loro segreti nascosti e farli ascoltare al pubblico. Ogni mese pubblicheremo quindi una cassetta in edizione limitata contenente brani inediti che ci faranno conoscere più a fondo il lavoro dei producer che man mano vi sveleremo.
Il primo artista ad aver abbracciato il progetto è Polysick, producer romano con all’attivo diversi dischi su Strange Life, Planet Mu, Minimalrome, 100% Silk, audioMER. e molte altre ancora.
Di seguito il link per acquistare la Cassetta in edizione limitata, poi l’intervista ed il link per ascoltare in streaming! Buona lettura e buon ascolto.
ACQUISTA LA CASSETTA IN EDIZIONE LIMITATA:
Inizierei chiedendoti quanti brani sepolti hai trovato aprendo i vecchi archivi…
Un bel po’ di roba.. tracce più o meno lunghe, semi finite, improvvisazioni, esperimenti, tentativi, stranezze ecc. Per anni ho suonato e registrato quasi tutti i giorni quindi ho molte ore di musica sparse su computer e supporti vari.
Puoi spiegarci i motivi che ti hanno spinto a tener nascosta questa musica? E più in generale quali sono i parametri di valutazione che ti consentono di stabilire se ultimare o meno un brano o decidere se pubblicarlo o meno?
Niente di particolare, erano tracce che pensavo magari di finire in un altro momento, oppure mi sembravano meno interessanti di altre che poi sono finite sui dischi. Considera che è quasi tutto materiale pre 2013, nel frattempo ho cambiato più volte setup e abbandonato molte di queste registrazioni in un limbo. Quello che viene pubblicato poi è spesso il risultato di un compromesso con l’etichetta, quindi le variabili sono molte.
Quando entri in studio parti sempre da un idea prestabilita o lasci fare all’istinto ed alle sensazioni di quel dato momento?
Di solito parto con un’idea, inizio a suonare e poi se la cosa funziona registro. L’istinto entra in ballo solo dopo aver sbrigato la parte noiosa, cablare, collegare, programmare, ecc.
Quanto l’ascolto di musica di altri artisti può condizionare il tuo modo di produrre?
In generale molto, in questo periodo poco. Sto cercando una sintesi personale delle mie influenze e a volte imparo di più da un’intervista sugli aspetti tecnici di una produzione che dall’ascolto diretto della musica.
Che effetto ti ha fatto tornar a riascoltare questi vecchi lavori dopo molto tempo?
Divertente. Quando mi hai chiesto di selezionare un po’ di materiale ‘non finito’ per questo podcast ho iniziato ad aprire vecchi progetti a caso ma mi sono accorto che funzionavano già così, senza bisogno di rimetterci troppo le mani sopra. Tu mi hai dato lo stop alla diciassettesima traccia che ti ho spedito, altrimenti avrei continuato. Alla fine cosa sia esattamente “finito” e cosa “non finito ancora non l’ho capito.
Sei pronto quindi a dar in pasto al pubblico questi archivi nascosti?
Prontissimo, anzi ho già pronto il volume 2, 3 …
ASCOLTA IN STREAMING
We are proud to present our first tape series called Recovered Frames and based on a particular concept: many producers have lots of unfinished tracks, alternative versions, old recordings left in a virtual drawer…music that would never be published in the intentions of the artists, but here comes the original idea of the electronique crew…
These works even if never published, they represent a hidden side of the producer that would be interesting to show. Every month we reveal a new limited edition tape full of unreleased tracks by a series of selected producer. The first artist that has accepted and embraced our project is Polysick a Rome-based producer who has debuted on Legowelt’s Strange Life records and then published his music on Planet Mu, audioMER:, Minimalrome, 100% Silk and many others…
BUY HERE:
I would start by asking you how many tracks, sketches, demos & ideas have you found by opening the old archives …
A lot of unfinished tracks, bits, sketches, impros, weird sounds etc. I’ve been recording music every day for some years now, so I have quite a lot of this stuff archived
Can you explain the reasons that motivated you to keep this music hidden? And more generally, what are the evaluation parameters that allow you to determine whether or not a song has to be completed or decide whether to publish it or not?
I don’t know, I thought they needed some more tweaking and editing, or maybe they were not as good as others that I properly finished. And then I recorded new stuff and so they were left in a sort of limbo, this happens all the time. Also consider that this is mainly pre 2013 material and in the meantime I changed my setup many times. Obviously only a fraction of these sounds is meant to be released, or gets approved by the labels.
When you enter in the studio do you always start from a predetermined idea or leave it on instinct and to the sensations of that precise moment?
I usually have a sketch in mind, or a vague concept of what I want to do, and I start jamming: if I like what I hear I will start recording. Anyway, you need to program and set up a lot of boring details, connecting wires, midi channels and stuff like this before you can actually relax and enjoy the flow
How the listening of music from other artists can affect the way you produce?
I listen to a lot of different music so I guess I have a lot of influences, but I try to take something interesting from each of these artists to build my own version. Sometimes you can learn more from an interview, especially when it comes to production and tech stuff.
What effect has sorted you to listen to these old tracks after a long time?
I had a good time. When you told me about this “unfinished tracks” project I started browsing through these old sessions and I realized that I had forgot about many of these tracks and that they already worked, no need for additional editing.. So I made a quick mix of a bunch and sent it: I was sending more but you stopped me! In the end I don’t know what is finished and what is unfinished, exactly..
You’re then ready to present these hidden archives?
Oh Yes, I even have ready vol.2, and 3, and…
STREAMING