Trax by Trax è una rubrica mensile. Dieci colori da un’infinita tavolozza scelti e raccontati ascoltando ciò che suggerisce l’animo in quel dato istante.
Cristiano Nonnato è un Dj, uno sciamano contemporaneo, un collezionista ed un narratore che racconta la vita attraverso la musica.
Buona lettura!
#1 Freddie Jackson – Do Me Again
Il new jack swing… ovvero kids che provavano il salto della quaglia su major venendo dai club o dalle chiese aiutati spesso dai mfcckka delle traxxx con le stesse strumentazioni delle traxxx o del primo hip hop… quella roba che fa impazzire label alla moda come Peoples Potential e che artisti come Moon b provan a riproporre solo in versione strumentale chiaroscurale. Naturalmente sbagliavan le dosi in pieno e la musica risultava un enorme melodramma con troppa melassa cantato con lacrime finte… Marvin Gaye da cameretta… soul in overdose da insulina… naturalmente presa unatantum è ora la roba più divertente ed esotica da proporre in un club… un lento jack pogo alle 3 di notte… vien giù la casa neanche un Robert Armani… Yo! Discogs
#2 Madhouse – 8
New directions in garage music 1987… PRINCE play jaz… jaz da stacchetto di letterman show primordiale ricoperto di psichica pioggia viola slow motion… tutti in caddy fioi a vagare nella noche. PRINCE ci suona tutti gli strumenti a parte il sax e il flauto c’è scritto sulle note… s’inventa pure dei nomi fake da inserire nei credits di copetina… drums, john lewis… ma è sempre il nano famelico… drums tra l’altro che sembran tuttaltro che reali… più bum-cha drummachine dinoccolata electro-rocket-hancock ovviamente… infatti quello che non è letterman 87 son electro trax ipnagogiche che giran ipnotiche fumatissime… breakdance da playboy mentre si fa il ciuffo davanti allo specchio… e caccia il moonwalking al ralenty-quantosoncoolbambine… se ci inseriva un dj per qualche scratch sparso era tipo la bibbia. Discogs
#3 RAH Band – Going Up
Pop maximo psaicodelico dalla mente di Richard Hewson… arcobaleni di saudade urbana… tropicalismo per città da 6 milioni di abitanti… Rio o New York? Los Angeles di sicuro lo ha fatto pezzi per sample G-funk… yo… Richard prende per mano Liz e la fa cinguettare e passeggiare con maliziosa innocenza da lolita tra la sua urbanistica avntgrd… o forse Liz prende per mano Richard… sicuro han fatto scoppiare il cuore a parecchi nerd e gangsta. Discogs
#4 John F.M. – Alone
Giocabilità 100%… 3 ghetto thang + 1 streetfighter… dritti sulla streefighter… JCHX… electro miami bass industriale con un miliardo di opzioni-mosse… per avanzare nel videogame livello dopo livello… scegli il tuo personaggio e vai dritto al mostro dello schermo finale. Discogs
#5 Zawinul – Dialects
1986… Joe si chiude in studio a pasadena solo con un paio di fratelli… macchinette e sintetaisaaa… e nasce il suo album house music… asciuga il massimalismo orchestrale da mercato globale quarto mondo dei weather report… inietta bronx-drumming scalciante e metronomico nelle parate elettriche a la silent ways-bitches brew archittetate con miles e il joint è fatto. A una ‘testa’ a cui piacciono le recense brevi, utili e coincise direi… se ti piace il laboratorio dj Sotofett esci pazzo per questo Joe. Discogs
#6 T.E.W. – Eighteen
Travelling into Esoteric World… 2 trax of electronic poetry 96barra97… rugiada reflexlinfatica… la prima goccia stilla dalle spine della copertina… la sorseggi curioso per trasformarti in circa 2 minuti in un incredibile hulk di colore rosa pallido trasparente… ora che il direttò ha rimesso in circolo i principi attivi pretendiam tutta la farmacia amazzonica… ovvero gli omonimi 94-95, il phylumical 95, il vis medicatrix naturae 95 e il pcania senza data di scadenza. Discogs
#7 Mixmaster Morris & Jonah Sharp – Quiet Logic
Speriamo veda presto la più nobile stampa magari con artwork refresshato per mandare in preorgasmica gli amanti acting press, 1080p e madbluntedheaz varie… nel 98 solo in cd sulla japu-daisyworld. L’incontro di 2 eternauti eterni… Morris alle rotazioni impassibili, Sharp alle ritmiche impossibili. Carillon che girano su un asse fisso allo zenit… la stella picchia perpendicolare a mezzogiorno tutto il resto ruota intorno… metafisiche case bianche di mikonos… 50 gradi… il mare un miraggio blu… nel cielo pure se è giorno vedi le stelle. Discogs
#8 Pekka Airaksinen – Other Power
Aperture a ventaglio di code di pavone techno-jazz registrate tra il 78 e l’85 in finlandia… basso, chitarra, sax e pekka-wizard keys a sgorgar cascate freeform a su batterie electro-niche roland impostate sul programma ‘robafigamaisentitaprima’ … erotici camaleonti giganti in forest paleolitico-futuriste. Discogs
#9 The World Class Wreckin Cru – World Class
Techno Miami bass… anzi Los Angeles. Doctor fckn dre in regia, 4 fioi in copertina… diran 10 parole a testa… jail… crack… mix… microphone… computer… ma in sleeve spaccavano coe giacchette e va bene così. 7 terremoti… California terra sismica… c’è anche la bazza d’amore slo-mo con la classica ‘mona lisa’ del caso che è l’unica che prova a cantare… aspettando il big bang… dre è il wizard di questa faglia. Discogs
#10 Artemis – Elysian Fields / Desideradi
Elysian è jungla oceanica, bengala in lontananza o popolazioni indigene che intonan canti azzurri… l’uomo sulla zattera è incerto sulla direzione verso la quale remare.Desiderandi appiattisce notte e giorno nello stesso frame… è un caos di luci. Discogs