Il filone new wave è stato da sempre osservato con rispetto dall’oscuro mondo della club-culture, che ne ha spesso e volentieri allargato gli orizzonti accogliendo brani non concepiti propriamente per il dancefloor.
Nato dalla deflagrazione elettronica che caratterizzò la prima parte degli anni 80, questo genere ebbe il suo epicentro nell’isola anglosassone e pur strizzando l’occhio al rock, condivideva con l’italo e l’hi-nrg l’uso smodato di sintetizzatori e batterie elettroniche.
Oltre agli osannati Depeche Mode, Gary Numan ecc. voglio ricordare un gruppo passato alla storia più per le acconciature stravaganti del suo leader che per la sua discografia.
Gli “A Flock of Seagulls” si formarono a Liverpool su idea di un ex parrucchiere, Mike Score che insieme al fratelo Ali e all’amico Frank Maudsley diedero il via a questa avventura al quale si unì in seguito Paul Reynolds.
Il singolo “Wishing (If I Had a Photograph of You)” del 1982, colpisce da subito per la sua particolare ritmica caratterizzata da un snare metallico industrial. Il tutto ad accompagnare il melodico andamento formato dall’avvicendarsi della voce di Mike Score a scale di synth, con il sottofondo di chitarra elettrica e basso.
Negli anni a seguire la band perse uno alla volta i suoi membri per incomprensioni interne e solo il fondatore Mike Score rimase intenzionato a continuare nel suo progetto che riprese nel 1995 con nuovi elementi e che è tutt’ora in attività.