L’iniziativa è alquanto singolare questa volta: la Strut Records, pluriosannata per le sue raccolte focalizzate su musiche del passato, non punta la sua lente su un’artista, un locale o un’etichetta bensì su uno studio di registrazione: il Blank Tape.
Ed è facile immaginare l’importanza che ebbe questo studio indipendente voluto dall’ingegnere del suono e produttore Bob Blank, per attirare l’attenzione dei giornalisti musicali Bill Brewster and Frank Broughton, fondatori del sito djhistory.com e autori di uno dei più esaustivi libri sulla storia della musica da club intitolato “Last Night a dj saved my life”.
Questi, in collaborazione con l’etichetta della scuderia !K7 hanno dato vita a questa antologia.
Per il Blank Tape passò tutta la crema del fervido movimento artistico newyorkese nel decennio che va dal 1975 al 1985: August Darnell, Musique, Inner Life, Instant Funk, Salsoul Orchestra, Arthur Russell, Eddie Palmieri , Charanga 76, Sun Ra, the Talking Heads, Instant Funk, Ashford and Simpson, the Beach boys, Donna Summer, Eddie Palmieri, Machito, & Fania all stars, James White & the Blacks, The Contortions, Lizzy Mercier Descloux, Lydia Lunch.
Si va quindi dall’elegante disco di matrice soul di “Once You Got Me Going” di Debby Blackwell a quella latina di “Music Trance” dei Charanga 76, dal funk-jazz di “Crystalized” di Milton Hamilton al jazz di “Where Pathways Meet” di Sun Ra.
Un tuffo nel new wave con “State of Art” degli The Necessaries per passare poi alle distorsioni di chitarra elettrica su base jazz di Lydia Lunch nella sua “A Cruise To The Moon” ed al free jazz di James Blood Ulmer in “Jazz Is The Teacher (Funk Is The Preacher) “.
Ed ancora la disco di Gregory Carmichael, Patrick Adams,Carmen Truss e Leroy Burgess nel progetto Bumblebee Unlimited con “I Got A Big Bee”, l’elegante post-disco di “Itching For Love” di Mikki, “Over Like A Fat Rat” Fonda Rae e ” Its A Better Than Good Time” di Gladys Knight , qui nella versione remixata da Walter Gibbons.
E per finire due progetti dello stesso Bob Blank: “Wax The Van” di Lola in collaborazione con Arthur Russel e “Emile (Night Rate) ” dei Aural Exciters, nato dalle improvvisazioni nel suo studio con gli stessi artisti dopo le registrazioni.