Tumblack è un progetto “tous français” nato dalla collaborazione di Yves Hayat, già membro dei Droids, e Sauveur Malia, Pierre Alain Dahan e Marc Chantereau degli Arpadys.
Un background di space-disco psicadelica quindi per i componenti della nuova formazione che però virano alla ricerca di sonorità tribali che si rifanno alla gloriosa tradizione afro-funk.
E fin dalla copertina si evince il contenuto del disco, una donna di colore rapita dall’estasi sonora provocata dal ritmo prodotto dalle vigorose percussioni di un jambè suonato dal suo compagno.
E sono proprio le percussioni primordiali che caratterizzano l’opera per intero che raggiunge l’apice nei brani “Caraiba” e “Chunga Funk” che si rifanno al filone disco-funk.
Un album concettuale di grande spessore, che rientra appieno in quella cosmic music che caratterizzò il nord italia nei primi anni 80.