Il bassista Hellmut Hattler ed il chitarrista Jan Wolbrandt (con Jan Friede e Johannes Pappert) partono nel 1967 come gruppo free jazz, influenzato dalle sonorità di Pharaoh Sanders e Frank Zappa.
Scartata l’ipotesi Jack Steam scelgono per il loro gruppo il nome Kraan, parola foneticamente divertente, facile da ricordare ed etimologicamente un richiamo ad un connubio kraut-oriente, sebbene poi quella parola non abbia alcun significato in tedesco, e poco sapendo che, in olandese, Kraan indichi il “rubinetto”.
Il rubinetto musicale si apre quindi ufficialmente nel 1972 con la pubblicazione dell’album omonimo di esordio,
un mix di psichedelia, jazz, influenze arabo-orientali, funk, rock, experimental.
Gli album successivi, Wintrup e Andy Nogger, registrano un leggero spostamento stilistico verso il jazz-funk.
Nel 1975 esce il doppio LP Live, ottima reinterpretazione delle prime produzioni della band, registrato a Berlino sotto la supervisione del mitico sound-engineer Conny Plank (presente, tra l’altro, anche nelle prime produzioni di successo della nostra Gianni Nannini).
Giungono subito i premi tedeschi, per il 1975, di Best Live Act, Best Live Album e Best Instrumentalist (al bassista Hattler). E’ poi la volta degli album in studio Let It Out – Wiederhören – Flyday, della raccolta Starportrait e dell’album live Tournee del 1980.
Luna Park è tratto dall’album Nachtfahrt, pubblicato nel 1982 dall’etichetta tedesca GeeBeeDee (label e logo di riferimento per i ricercatori di rock sperimentale-elettronico di qualità).
Il basso limpido e profondo di Hattler ed i magici ed eterei echi chitarristici di Wolbrandt (in puro stile Can-Michael Karoli, insegnamenti ripresi poi alla lettera dai Daft Punk nella loro Fresh) trovano coerente e degna collaborazione sia nelle ottime tastiere di Ingo Bischof sia nelle potenti drums del nuovo arrivato nel gruppo, il grandissimo Gerry Brown (di cui si raccomandano altamente “tutte” le produzioni in coppia con il bassista John Lee).
Sogno ad occhi aperti ed appuntamento a 02:02 al Luna Park Cosmico.