Thomas Diethelm, nato e cresciuto a Zurigo, esordisce nel 1971 negli spettacoli di pantomimo suonando chitarra oboe e flauto.
Nel 1977 incontra al jazz festival di Zurigo il mago dell’elettronica elvetica, Bruno Spoerri, le cui intuizioni sonore influenzeranno non poco la crescita produttivo-musicale di Thomas (nel 2006 l’etichetta Finders Keepers Records pubblicherà alcuni dei primi geniali lavori di Bruno nell’album Glückskugel).
Nel 1978 esce l’album Didi L’Amour, prodotto da Thomas in coppia con Bruno Brandenberger.
Giungono gli anni ’80 e la pubblicazione dell’album Shaved nel 1981 per l’etichetta Spoon (prodotta e distribuita dalla Mute Records), LP prodotto dal grandissimo Irmin Schmidt e che vede anche la partecipazione del mitico percussionista indiano Trilok Gurtu (i cui suoni daranno un leggero tocco orientale alle successive produzioni di Thomas).
Thomas è multistrumentalista e si destreggia alla grande tra chitarre (elettrica ed acustica), voce, batterie, suoni elettronici; delays, armonizzatori e flangers sono poi il quid in più che integrano e migliorano il sound già intenso delle corde di nylon delle sue chitarre.
Il successo di Shaved portano Thomas ad apparire in varie trasmissioni televisive in diretta, televisione che genera l’incontro con il tastierista Santino Famulari.
Thomas è colpito dall’abilità e dalla professionalità di Santino, personaggio schivo, timido, sognatore, fin troppo introverso, ma di una creatività ed eleganza stilistica impareggiabili.
Il duo svizzero produce e pubblica tre album: l’album omonimo di esordio e The Flyer nel 1983, Valleys In My Head nel 1984 (con la partecipazione del grande batterista jazz Fritz Hauser). Thomas continuerà a pubblicare interessanti progetti chitarristici, arrivando nel 2007 a comporre musiche di accompagnamento per rassegne culinarie di alta qualità.
Basta! è tratto dall’album The Flyer (edito dall’etichetta olandese Philips), pietra miliare per gli amanti del cosmic-jazz elettronico e matrimonio perfetto tra tastiere e chitarre.
Unico.